Come è noto, dopo la distruzione dell'antica Epidaurio (dove oggi si trova Cavtat, Ragusavecchia) nell'anno 615 sulle vicine rocce situate a nord-ovest s'inizia la ricca storia della nuova citta di Ragusa, poi Dubrovnik, punto d'incontro di genti latine e slave, la simbiosi delle quali durerà piùsecoli, fino all'estinzione del dialetto neolatino raguseo, il dalmatico, nella seconda metà del Quattrocento. Anche in seguito, nel locale dialetto serbocroato succeduto a quello dalmatico, rimasero conservati non pochi sostrati neolatini mediterranei, sostrati vivi tuttora dopo tanti secoli. Tuttavia, a differenza di quanto avvenne sulla rimanente costa orientale dell'Adriatico, che per secoli fece parte della Repubblica Veneta e dove si parlava i...