Prima lezione di semiotica

Questo libro illustra i presupposti al tempo stesso teorici e storici della scienza dei linguaggi e della significazione, le sue molteplici ascendenze disciplinari, il suo progressivo compattamento verso un\u2019ipotesi forte di teoria e d\u2019analisi critica delle differenti culture umane e sociali. Le tre tappe in cui \ue8 articolato \u2013 dalla parola al segno, poi al codice, e infine al testo \u2013 permettono di ricostruire il significato che la semiotica ha assunto fra le scienze umane del Novecento, il valore che conserva nella ricerca socio-umanistica, le direzioni di sviluppo che ha intrapreso e, soprattutto, il suo fiuto per gli aspetti linguistici e semantici, narrativi, discorsivi e testuali insiti in ogni fenomeno antropologico. Padroneggiare la semiotica, vorr\ue0 dire non arrendersi alle evidenze, saper invertire il punto di vista, decostruire e ricostruire i meccanismi su cui si basa gran parte di ci\uf2 che viviamo e pensiamo, desideriamo o subiamo \u2013 e dunque tutto ci\uf2 a cui, appunto, diamo senso e valore. Inoltre, l\u2019intreccio costante fra la dimensione storica e quella teorica, ispezionando i luoghi d\u2019origine di concetti, categorie e modelli, si svolge sullo sfondo di alcune pi\uf9 generali trasformazioni storiche e culturali del nostro tempo, messe in luce nell\u2019ultimo paragrafo d\u2019ogni capitolo, Il libro si chiude cos\uec con uno sguardo verso un presente che sta gi\ue0 cambiando, quello di una societ\ue0 in rete che, con i propri strumenti d\u2019analisi e d\u2019interpretazione, la semiotica ha voglia e necessit\ue0 di comprendere a fondo