Biografia di un operaio antifascista : ipotesi per una storia sociale dell'emigrazione politica

L'emigrazione politica di massa costituì una componente rilevante dell'imponente movimento di emigrazione economica che dall'Italia si diresse verso la Francia negli anni Venti. Ma, malgrado la sua importanza, questo fenomeno è poco studiato. Manca una riflessione sulle fonti e sugli strumenti di analisi. In questo saggio, attraverso la ricostruzione biografica delle vicende di un operaio antifascista - uno dei tanti militanti di base della sinistra italiana in Francia nel periodo - l'autore tenta di affrontare il tema proponendo alcune indicazioni di metodo e di ricerca. La vita di un muratore piemontese di convinzioni antifasciste è ricostruita con l'utilizzazione di fonti disparate, scritte e orali, ed è collocata nel suo contesto. L'ipotesi di fondo è che l'analisi delle logiche sociali che orientano l'emigrazione economica è assai utile per illuminare alcuni aspetti decisivi dell'emigrazione politica di massa. Italiens qui provoque en France un large courant d'italophobie, les réfugiés politiques agissent pour que la colonie italienne de France soit dissociée de l'Italie officielle; cela est facilité par l'intégration des immigrés italiens dans la société française, notamment à la suite de leur participation aux luttes politiques et sociales en France, et au rôle mobilisateur de l'antifascisme depuis les années vingt.Ramella Franco. Biografia di un operaio antifascista : ipotesi per una storia sociale dell'emigrazione politica. In: Les Italiens en France de 1914 à 1940. Sous la direction de Pierre Milza. Rome : École Française de Rome, 1986. pp. 385-406. (Publications de l'École française de Rome, 94