La santità al femminile : funzioni e rappresentazioni tra medioevo ed età moderna

Nel basso medioevo italiano la rappresentazione della santità si colora al femminile. Una ricca tipologia di donne viene offerta come modello agiografico alla differenziata società comunale dai nuovi operatori della cultura religiosa : gli ordini mendicanti. Questo fenomeno si lega alle caratteristiche strutturali di una società che vede emergere come rilevante il problema della marginalità femminile aperta alla devianza religiosa. Si viene così a creare una sorta di inflazione agiografica che da un lato banalizza la santità ancorandola troppo alla quotidianità e dall'altro la carica di una tensione mistica aperta alla ambiguità ed al dubbio. La strisciante misoginia medievale ricaricata dall'umanesimo cerca e trova nella devotio femminile un terreno di confine tra divino e demoniaco : così spetterà ai direttori di coscienze ed ai confessori, veri agenti del fenomeno agiografico, di districare il nesso tra mistica e mistificazione.Benvenuti Papi Anna. La santità al femminile : funzioni e rappresentazioni tra medioevo ed età moderna. In: Les fonctions des saints dans le monde occidental (IIIe-XIIIe siècle) Actes du colloque de Rome (27-29 octobre 1988) Rome : École Française de Rome, 1991. pp. 467-488. (Publications de l'École française de Rome, 149