A proposito di un rilievo con statua di Silvano (Leptis Magna)

Maria Cecilia Parra, A proposito di un rilievo con statua di Silvano (Leptis Magna), p. 807-828. Analisi di uno dei pannelli scultorei dell'arco dei Severi a Leptis Magna, diretta a dare un'identità a tutti i personaggi rappresentati nonche al luogo dell'azione. La scena viene cosi definita sulla base di dati interni ed esterni, corne sacrificio compiuto ai piedi délia gradinata di un tempio di Leptis, probabilmente quello di Giove Doli-cheno, alla presenza della famiglia imperiale severiana che solo idealmente officia il rito, in piedi sul podio. I poteri terreni e divini degli Augusti sono indicati da una parte dalla personificazione di Roma, dall'altra dalla presenza in epifania dei numi tutelari della casa imperiale. Il rito riceve una 'benedizione apotropaica' dal dio Silvano, la cui statua collocata sul podio dei tempio è presumibilmente per il pubblico leptitano, esplicita indicazione della natura dell'edificio. Al sacrificio, compiuto forse in onore della divinità eponima dei tempio, presenziano capi militari ed autorità civili, che fanno corona intorno all'altare.Parra Maria Cecilia. A proposito di un rilievo con statua di Silvano (Leptis Magna). In: Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, tome 90, n°2. 1978. pp. 807-828