Rapporti culturali e rispondenze architettoniche tra Calabria e Francia in età romantica : l'abbazia normanna di Sant'Eufemia

Giuseppe Occhiato, Rapporti culturali e rispondenze architettoniche tra Calahria e Francia in età romanica : l'abbaziale normanna di Sant'Eufemia, p. 565-603. L'abbazia calabro-normanna di Sant'Eufemia, fondata nel 1062 da Rober-to il Guiscardo, venne ideata, a quanto risulta dalle evidenze architettoniche in situ, secondo un piano concettivo riproducente consuetudini lessicali e schemi planimetrici propri delle abbazie franco-normanne della la meta dell'XI secolo. Il suo primo abate, Robert de Grandmesnil, fuggito dal convento di Saint-Évroul per motivi politici, deve essere considerato il suo architetto ed il naturale mediatore, unitamente agli altri monaci francesi suoi seguaci, delle disposizioni architettoniche fra le abbaziali benedettine francesi e le chiese dell'Italia meridionale volute dai conquistatori normanni (abbazie di Sant'Eufemia e di Mileto; cattedrali di Mileto, Reggio C, Gerace, ecc; chiese di San Giovanni Vecchio presso Stilo e della Roccelletta di Borgia).Occhiato Giuseppe. Rapporti culturali e rispondenze architettoniche tra Calabria e Francia in età romantica : l'abbazia normanna di Sant'Eufemia. In: Mélanges de l'Ecole française de Rome. Moyen-Age, Temps modernes, tome 93, n°2. 1981. pp. 565-603