Le carmelitane a Roma prima e dopo santa Teresa (XVI-XVII secolo)

Il saggio si concentra sull'analisi delle comunità religiose femminili carmelitane a Roma nel corso del XVI secolo. Dopo la canonizzazione di Santa Teresa di Avila, furono numerosi i monasteri fondati nella Città Eterna che adottarono la Regola carmelitana, principalmente la Regola carmelitana scalza. Queste comunità sorsero da differenti bisogni, iniziative e contesti, e furono sostenute da varie nobildonne e famiglie aristocratiche, così come da monache carismatiche, chierici e ordini religiosi. Inoltre, la loro fondazione si inserì all'interno della politica attuata dalla Chiesa cattolica romana specialmente dopo il Concilio di Trento e che aveva come scopo di promuovere forme di religiosità femminile rigorosamente claustrale.The essay focuses on the analysis of Carmelite female religious communities in Rome across the 16thand the 17th centuries. After the canonization of St. Teresa de Àvila the nunneries founded in the Eternal City were numerous. Among them, many adopted the Carmelite Rule, mainly the Discalced Carmelite Rule. These communities developed from different needs, initiatives and contexts, and were supported by various noblewomen and aristocratic families, as well as charismatic nuns, clerics and religious orders. Moreover, their foundation was part of the Counterreformation policy for promoting monasticism and supporting cloistral and rigorous spirituality, which was endorsed by Roman Catholic Church especially after the Council of Trent