La Biblioteca Ambrosiana si distingue nel panorama delle raccolte storiche italiane anche per la felice coincidenza tra la storia della sua fondazione e la storia della prima diffusione della nuova scienza copernicana. \uc8 cos\uec che entro uno dei suoi principali nuclei librari, quello legato al nome di Giovan Vincenzo Pinelli, si trovano preziosi manoscritti di interesse scientifico. Affidati da Galileo alla dimora padovana dell\u2019illustre mecenate, entro il 1609 alcuni significativi scritti (ad es. il Compasso geometrico o il Trattato delle fortificazioni) transitarono nella raccolta di Federico Borromeo, a sua volta appassionato di astronomia e interlocutore di scienziati