Negli ultimi anni alcuni commentatori hanno considerato Kant un punto di riferimento teorico per il non-concettualismo sulla base della nozione di intuizione empirica: questa avrebbe una funzione epistemica di presentazione di oggetti o particolari all'interno delle forme della sensibilità che si determina in modo autonomo rispetto alla rete concettuale dell'intelletto (§ 1-2). In questo contributo si approfondiranno alcuni punti teoretici di natura epistemologica della terza critica in cui Kant introduce la distinzione tra giudizio determinante e giudizio riflettente, affrontando i casi in cui l'intuizione è data senza la presenza di una dimensione concettuale, in modo da verificare se l'articolazione di un contenuto non-concettuale possa ...