Potere e classi dirigenti ad Arezzo negli anni post-unitari

Un centinaio di pagine di storia politica e sociale sull'Arezzo ottocentesca. Il punto di osservazione che è stato privilegiato è costituito dal rapporto fra le istituzioni politiche e le classi dirigenti. Quindi la formazione delle élite, l'evoluzione in rapporto alla modernizzazione, al cambiamento dei protagonisti e delle modalità di espressione della politica. Il volume si conclude analizzando criticamente la decadenza e la difficoltà/resistenza a svolgere le funzioni di guida del rinnovamento, da parte della proprietà terriera, l'emergere progressivo della borghesia locale. Il mutamento socio-politico si snoda in più scenari: politico-istituzionale, economico, associazionistico (tradizionale e innovativo), mediatico, del costume e, più in generale, della vita civile. Oltre alle continuità e le discontinuità del notabilato microcosmico, affiorano la figura potestativa del delegato del governo, il prefetto, e del segretario comunaleA hundred pages of political and social History about the Arezzo in Nineteenth century. The observation point that was privileged is the relationship between political institutions and the ruling classes. Thus the formation of the elite, the evolution in relation to the modernization, the change of the protagonists and the mode of expression of politics. The volume concludes by analyzing critically the decadence and the difficulty /resistance to carry out the renewal driving functions, by the landed property, the progressive emergence of the local bourgeoisie. The socio-political change unfolds in multiple scenarios: the political-institutional, economic, of associations (traditional and innovative), media, costume and, more generally, of civil life. In addition to the continuities and discontinuities of the notables microcosmic, goes out the figure potestative the delegate of the Government, the prefect, and the Town Segretary