La differenza media,come indice di variabilità di una serie di osservazioni,in alternativa ad altre misure di variabilità, quali lo scarto quadratico e lo scarto semplice medio, è stata introdotta nella metodologia statistica da Corrado Gini nel 1912 .L'utilizzo della differenza media è stato per molto tempo limitato per due ordini di ragioni:la maggiore complessità del calcolo e la carenza di contributi inferenziali.A partire dal 2007 alcuni studiosi di statistica dell'Università di Bari hanno pubblicato una serie di contributi volti a colmare detta lacuna.Finalità di questo lavoro è quella di presentare in maniera sintetica detti contributi affiancandone altri del tutto nuovi,limitatamente alle distribuzioni teoriche continue