Come si stabiliva il prezzo degli immobili urbani in Antico Regime ? Il presente contributo tenta di dare risposta a questa domanda, concentrandosi sulle diverse «grammatiche di valutazione» degli edifici acquisiti e ceduti, tra fine Cinquecento e inizio Settecento, da uno dei maggiori proprietari edilizi milanesi : la Veneranda Fabbrica del Duomo. Analizzando un corpus di stime redatte dagli architetti fabbriceriali fra XVIe XVIII secolo, l’articolo argomenta come il valore delle case, anziché risultare da un astratto e spontaneo equilibrio macroeconomico risultante dall’operare delle leggi dell’offerta e della domanda, fosse piuttosto l’esito materiale e microsociale di singolari alchimie fra il regime giuridico gravante sugli immobili, l...