Attraverso un’analisi dei disegni di Annibale Carracci relativi al Corteo di Bacco e Arianna, soggetto rappresentato al centro della volta della Galleria Farnese, e delle fonti classiche che ne descrivono la storia, questo lavoro si interroga sul perché delle forti variazioni messe in atto dall’artista tra un disegno e l’altro, cercando una risposta sia nella tradizione iconografica che nell’influenza del dotto Fulvio Orsini sull’opera di Annibale ; ne deriva una lettura dell’affresco che si allontana definitivamente da un contenuto in chiave matrimoniale.Mozzetti Francesco. Il Corteo di Bacco e Arianna di Annibale Carracci in Palazzo Farnese a Roma : la «corona perduta», «rima ritrovata». In: Mélanges de l'École française de Rome. Italie e...