I riflessi della nuova governance economica europea nell’ordinamento spagnolo

Il lavoro affronta il tema dei riflessi della nuova governance economica europea nell’ordinamento spagnolo. In particolare, il lavoro ricostruisce il complesso iter parlamentare che ha portato all’adozione del nuovo articolo 135 CE, che ha introdotto il “principio de estabilidad presupuestaria”. Scelta a cui è conseguita una riforma sostanziale ed incisiva della sommaria normativa costitizionale pre-riforma, che agli artt. 134 e 135 CE disciplinava i principali strumenti di politica economica del Governo, quali, rispettivamente, la procedura di bilancio e l’emanazione del debito pubblico. Risulta, in definitiva, dall’anilisi condotta, come la “costituzionalizzazione” del principio del pareggio di bilancio, rappresenti in definitiva la “costituzionalizzazione” interna all’ordinamento spagnolo dell’evoluzione della nuova governance economica europea, quale conseguenza della crisi economica, finanziaria e di bilancio. Ed infatti, il novellato art. 135 CE, nel disciplinare il quid del principio de estabilidad presupuestaria dispone in merito sia al déficit estructural máximo sia al debito pubblico (deuda pública), rinviando ai parametri europei, che, in tal modo, entrano direttamente nell’ordinamento interno