Il coro di Santa Maria del Popolo è di certo da considerarsi una delle meno note opere romane di Donato Bramante, tant’è che in epoca recente non è stato elaborato alcun accurato rilievo scientifico. Si tratta di una realizzazione fortemente condizionata dalle preesistenze e da un precedente progetto, che rispecchia però pienamente lo spirito dell’architetto milanese nella concezione dei volumi e nell’articolazione dello spazio, con una soluzione architettonica che si distingue per l’accentuata profondità spaziale. Le trasformazioni del coro in epoca barocca hanno profondamente alterato la relazione spaziale-percettiva con il presbiterio e la navata principale, ma non hanno inciso in modo sostanziale sull’articolazione spaziale-volumetrica....