L'Aufkl\ue4rung neoumanistica: Lessing

La storia dell\u2019Occidente, dell\u2019Europa e della Germania \ue8 stata segnata nel corso dei secoli da guerre e distruzioni. Ci\uf2 si \ue8 riflesso sull\u2019intera storia dell\u2019umanit\ue0 cos\uec come sulla storia di ogni singolo uomo occidentale, europeo e tedesco. Soltanto quando i princ\uecpi asseverativi dell\u2019\u201cumano\u201d e dell\u2019\u201cumanit\ue0\u201d sono stati rispettati, allora gli umanesimi hanno sostituito i nichilismi. L\u2019epoca a noi pi\uf9 vicina ove ci\uf2 \ue8 accaduto ha preso il nome di Neuhumanismus: il neoumanesimo tedesco. Ossia, quella particolare et\ue0 contrassegnata dall\u2019Aufkl\ue4rung, dallo Sturm und Drang, dalla Weimarer Klassik, dalla Wiener Klassik, dalla Romantik, dal Kritizismus e dall\u2019Idealismus. Insieme, essi hanno conferito alcuni loro caratteri all\u2019unit\ue0 complessiva del tempo di Goethe e Schiller, Haydn e Mozart, H\uf6lderlin e Novalis, Kant e Hegel; e poi di Klopstock, Lessing e Herder, di Humboldt, Schleiermacher e Pestalozzi. La presente ricerca \u2013 coordinata da Mario Gennari e incentrata sulla categoria storiografica di Neuhumanismus \u2013 ricostruisce con questo Primo Volume l\u2019identit\ue0 di quell\u2019epoca \u2013 che va dal 1750 al 1850 \u2013 da cui proviene un messaggio umanistico essenziale per il futuro dell\u2019Europa e della Germania, nonch\ue9 per la storia della Bildung di ogni essere umano