\uabSenza miserie di partiti\ubb: appunti sul mito risorgimentale del salotto Maffei

Gozzano ha fissato nei suoi versi l\u2019immagine mondana del salotto Maffei, luogo della sociabilit\ue0 milanese colta ed elegante. A questa cifra si \ue8 soliti accostare anche l\u2019altra immagine della conversazione di casa Maffei, quella esplicitamente risorgimentale. Il saggio ricostruisce le modalit\ue0 con cui, gi\ue0 all\u2019indomani della morte della contessa, fu definito il vero e proprio mito \u201cpolitico\u201d del suo salotto, accogliente ed unitario, prima mazziniano e poi sabaudo-moderato, presentato come una delle vicende pi\uf9 emblematiche della maturazione dell\u2019idea nazionale.In his poem L\u2019amica di nonna Speranza Gozzano was able to convey the poetical simulacrum of Clara Maffei's salon, famous as a meeting place of Milan\u2019s well-educated and elegant upper class. To this celebrated social and intellectual portrait of the group, however, was mostly linked a striking political feature, highlighting the salon as a reference point for the Risorgimento culture. The essay explores the genesis of the myth spread after Countess Clara\u2019s death, celebrating her salon (which favoured Mazzini\u2019s ideals before turning to a more moderated support for the Savoy dynasty) as an epitome of Italy\u2019s political evolution towards the modern unitary nation