Lotto profano.

Alla luce dei principali studi condotti dalla critica otto-novecentesca, la tesi si propone di analizzare da un punto di vista storico-iconografico quella parte della produzione pittorica di Lorenzo Lotto di soggetto allegorico-mitologico: nove dipinti di certa attribuzione, realizzati nell’arco della prima metà del Cinquecento. L’introduzione, che sulla base dei giudizi espressi dai maggiori studiosi intende offrire una visione sommaria dell’approccio dell’artista alla tematica profana, è seguita da un capitolo in cui si vuole far luce sulla committenza di quei dipinti e sulle notizie ad essi relative contenute nel preziosissimo Libro di Spese Diverse, il registro/diario compilato da Lotto nella fase più matura della sua attività. Lo scritto prende, dunque, in esame ogni singola opera considerandone - nell’ambito di un più ampio contesto culturale - fonti letterarie e modelli figurativi, allo scopo finale di distinguerne le peculiarità rispetto alla produzione profana coeva, veneta in particolare