Per tracciare il campo d’indagine dell’epistemologia politica molte sottotrame si intrecciano vicendevolmente in questa trattazione, seguendone e costituendone fino in fondo gli esiti: l’epistemologia, gli approcci storiografici alla scienza, la sociologia della scienza, la filosofia del linguaggio, la filosofia politica e le interpretazioni politiche di Wittgenstein. La filosofia del linguaggio di Wittgenstein in particolare, la sua concezione del significato e del nonsenso diventano la chiave di volta, che sulla scorta del contrasto tra le interpretazioni standard e quelle del New Wittgenstein, ci portano al mantenimento della possibilità della critica e del cambiamento sociali. Critica e cambiamento sono indispensabili perché una “filoso...