La ceramica in Italia tra V e XIX secolo Nuove acquisizioni delle ricerche dal 1997 al 2003

Gli studi effettuati dal 1997 al 2003,accompagnati anche da indagini archeologiche hanno permesso di avere un quadro preciso delle tipologie ceramiche circolanti nella nostra penisola in epoca medievale e postmedievale. Bisogna sottolineare che le ricerche effettuate si differenziano, a livello quantitativo, tra il centro e il nord Italia e il Meridione. Infatti al sud, a eccezione della Campania,le ricerche sulla ceramica medievale sono ancora agli albori, poichè l'abbondanza sul territorio ditestimonianze dell'epoca classica ha indotto gli archeologi a concentrare su di esse la loro attenzione. Nonostante ciò i pochi studi hanno messo in luce l'esistenza di una vivace produzione locale e regionale, anche se le classi ceramiche note costituscono solo una parte di quelle che in realtà erano prodotte. Il problema è che non è stato ancora possibile individuare i maggiori centri di produzione. La situazione per il nord e il centro, tenendo conto anche qui di eccezzioni come l'Umbria e la Sardegna, è molto diversa. In quest'area dell'Italia gli studi hanno permesso di costruire una carta delle tipologie ceramiche e dei più importanti centri di fabbricazione in ogni singola regione