la pianificazione e il controllo strategico negli enti locali

nell'ultimo decennio i nostri enti locali si sono ritrovati ad essere, dopo anni di inerzia, al centro dell'attenzione del legislatore. Causa di quest'attenzione sono stati sicuramente i limiti posti dall'ingresso nell'Unione Europea ai conti pubblici e poi la ricezione di correnti di cambiamento già avvenuti in altri stati. Tutte le riforme sia settoriali che generali hanno teso fin dall'inizio ad aziendalizzare il settore degli enti locali, anche se forse all'inizio delle riforme non vi era ancora la cultura per ricevere tali indicazioni. Solo oggi gli strumenti ele tecniche di pianifiaczione e controllo strategico sono prese in considerazione dagli enti locali, in virtù del loro nuovo ruolo istituzionale. il mio lavoro si concentra proprio sul ruolo degli enti locali quali promotori e coordinatori dello sviluppo ela necessità di scelte strategiche per attuare il loor ruolo. Vengono presi in considerazione gli strumenti da utilizzare sia nel momento pianificatorio che nel momento dle controllo, facendo riferimento all'esperienza di due comuni. In uno vi è l'inizio di painificazione, mentre l'altro è completamente scarno di tali nuove logiche. in più affronto anche il tema del controllo sociale proprio per dare maggiore testimonianza della centralità del ruolo dell'ente e anche perchè una rendicontazioen di tipo sociale è il giusto completamento della pianifiaczione strategica