Terezijino shvaćanje i življenje redovničkog života

L\u27intera vita religiosa di Teresa si pòtrebbe dividere in due periodi caratteristici: Il primo comprende circa vent\u27 anni di tempo, ed è segnato di una vita piuttosto superficiale e poco esigente, dentro una comunità abbastanza disordinata e troppo numerosa. In una tale situazione inizia la sua lotta diffìcile nella ricerca del vero significato della vita religiosa. Il secondo perìodo è contrassegnato dalla conversione definitiva con la “de-terminada determinaciòn” di vivere i consigli evangelici nella pienezza. È il periodo di vita mistica in cui sboccia il suo grande impegno nel campo della riforma. Dall \u27esperienza religiosa negativa, proveniente dalla comunità dell\u27Incarnazione, e dalla ricchezza della sua vita interiore dopo la conversione, nasce il suo proggetto di una nuova comunità religiosa. Questa deve essere una comunità piccola, composta di persone aperte alla crescita e alla formazione dell\u27interiorità dove Dio deve trovare il suo “trono”, per poter vivere la vocazione nella gioia e dare un\u27autentica testimonianza della vita religiosa realizzata. Perciò, educando le consorelle ai voti religiosi insisterà nel loro aspetto positivo: non tanto come la castità, la povertà e l\u27obbedienza, ma piuttosto come l’amore-carìtà, distacco ed umiltà. I voti, dunque, diventano le virtù (atteggiamenti) fondamentali richiesti per la sua nuova comunità, ed in fondo corrispondono alle tre virtù teologali: carità, speranza e fede