Mezzogiorno, guerra fredda e nuova storiografia globale: verso una dimensione transnazionale della questione meridionale?

Uno dei cinque obiettivi dell’ultimo congresso europeo sulla World e Global History è stato quello di ripensare le categorie di “centro” e “periferia” alla luce di percorsi di ricerca che valorizzano piuttosto le connessioni policentriche e le gerarchie intrecciate. Nell’intenso dibattito metodologico, teoretico e teorico che accompagna questa storiografia si torna a riflettere sui concetti di “Sud”, sulle storie dei “Sud” caratterizzate da connessioni con spazi e tempi multipli, sulla costruzione culturale della questione del/dei “Sud” del Mondo. In una direzione speculare si muove la nuova Global Cold War History, che, partendo dalla valorizzazione del ruolo del Terzo Mondo, (ri)colloca la guerra fredda e, al suo interno, la questione del divario Nord/Sud nella lunga durata. Questo contributo, sulla base delle ricerche in corso, discute se e in che misura la storia del Mezzogiorno e della questione meridionale possano essere ri-lette con le lenti della nuova storiografia globale, riaprendo la riflessione su aspetti e problemi cruciali della storia dell'Italia contemporanea, e non solo