Non esiste forma senza vita, non esistono vite senza relazioni, correlazioni e intrecci. Servire alla vita, oggi, domani e sempre, è questo il compito di ogni creativo, come amava scrivere Romano Guardini, scrittore e pensatore del XIX secolo, «La creatività non è arbitraria, bensì subordinata ad un compito». La creatività è trampolino di lancio per la dinamicità progettuale, faro instancabile lungo il faticoso percorso del progetto. Ma fin dove essa può spingersi? Quanto e quando è permesso essere creativi? Nel panorama così vasto dell’architettura italiana con i suoi numerosi ed “intoccabili” centri storici, essa potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo corso esplorando i confini tra traditio e innovatio, senza il timore di inserire te...